DUE SCUOLE TERAMANE ALLA CINEMATHEQUE DI PARIGI.

Docenti e alunni di due scuole medie teramane,  la Savini-San Giuseppe e la Zippilli-Noè Lucidi – dopo aver svolto un lungo percorso didattico iniziato a ottobre del 2012, con la guida degli esperti del Cineforum di Teramo, Marco Chiarini e Dimitri Bosi e delle insegnanti Anna Cacciatore, Ilde Palmarini e Clara Pedicone – hanno rappresentato l’Italia nel corso delle Giornate di Presentazione dei 40 film realizzati nell’ambito del progetto Europeo “Le cinema, cent ans de jeunesse“, che si sono tenute il 6 e 7 giugno scorso presso le sale de la Cinémathèque di Parigi (Salle Henri Langlois e Salle Georges Franju) una delle più importanti e autorevoli istituzioni culturali cinematografiche del mondo.

Una rappresentanza di quattro classi dei due istituti (le classi 2E e 2A della Savini e la VC e VA della Noè Lucidi) si è confrontata con studenti provenienti da Brasile, Inghilterra, Cuba, Spagna, Martinica e Francia. Argomento di discussione: le scelte adottate per la realizzazione dei cortometraggi girati da ciascun gruppo. Applausi e tante domande hanno seguito le proiezioni: discussioni sulla trama ma anche approfondimenti tecnici sulle scelte visive e sul montaggio. Insomma un autentico confronto cinematografico che i rappresentanti delle scuole teramane  hanno svolto anche in francese.

Il progetto didattico-sperimentale, avviato in Italia dalla Scuola Nazionale di Cinema e realizzato a Teramo grazie al Cineforum Teramo,  è stato sostenuto con un contributo della Fondazione Tercas.

Il tema di quest’anno è stato la “messa in scena“. La prima fase è stata rivolta alla formazione dei docenti e degli esperti guidati dallo staff didattico della Cinémathèque. Successivamente proiezioni in classe ed incontri di analisi hanno coinvolto i ragazzi che si sono misurati in una serie di esercizi, prima fotografici e poi in video, oggetto di una valutazione intermedia. Prova finale la realizzazione di un cortometraggio di 8 minuti a cui tutti hanno partecipato dividendosi ruoli e funzioni.

Un percorso didattico molto costruttivo e impegnativo che ha interessato tutti ed ha entusiasmato i ragazzi che hanno vissuto un momento di grande emozione nel corso delle due giornate parigine, in cui diversità linguistiche, anagrafiche e scolastiche sono venute in contatto grazie al cinema e al suo linguaggio universale.

La Francia è il paese con la più antica e sviluppata tradizione di pedagogia del cinema; dispone infatti di numerosi dispositivi didattici diffusi su tutto il territorio nazionale che costituiscono un esempio per tutti. Tra questi dispositivi, Le Cinéma, cent ans de jeunesse, giunto quest’anno alla 18esima edizione, si distingue per il coinvolgimento di moltissimi  paesi non solo europei: quest’anno, ricordiamo, accanto alla Spagna, all’Italia, al Regno Unito, al Portogallo hanno partecipato infatti anche il Brasile, Cuba, la Martinica.

L’Italia – partner istituzionale del progetto dal 2008, grazie alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema e Alessandra Guarino, che ne cura il coordinamento nazionale – ha individuato e proposto Marco Chiarini e Dimitri Bosi,formatori esperti e responsabili del Cineforum Teramo per l’adesione, la partecipazione e lo svolgimento dei laboratori in classe, in collaborazione didattica con le insegnanti delle due scuole.

Il progetto costituisce quindi una grande opportunità per il nostro sistema scolastico, per la conoscenza e la diffusione di buone pratiche che auspichiamo possano essere disseminate anche a livello regionale.

E’ stato infine creato un blog in cui è possibile trovare foto, video e testi che raccontano tutto il lavoro svolto fino ad ora.

https://ilcinemaascuola.wordpress.com/