NERI MARCORE’ APRIRA’ LA DECIMA EDIZIONE DI TERAMOPOESIA

 

Saranno l’attore NERI MARCORE’  ed il critico letterario ROBERTO GALAVERNI ad aprire – lunedì prossimo 21 marzo con inizio alle ore 18.30, presso la Sala San Carlo del Museo Archeologico in via Delfico a Teramo – la Decima Edizione di TerAmoPoesia.

I due prestigiosi ospiti condurranno il pubblico –  in un affascinante percorso di lettura dal titolo Il male di vivere  nel mondo poetico di alcuni autori che in poesia hanno generato un’impietosa riflessione sulla vacuità del vivere (Cesare Pavese, Sylvia Plath, Antonia Pozzi, Paul Celan…).

Sarà Neri Marcorè a dare voce alle poesie scelte per questo titolo, sostenendo l’intervento critico di Roberto Galaverni.

Sono ormai dieci anni che TerAmoPoesia si presenta al suo pubblico, appassionato di versi.

In questi anni di attività la città ha visto passare negli spazi utilizzati per gli incontri, come la Sala S. Carlo del Museo Archeologico, autori e attori italiani fra i più apprezzati da chi, come critico o come semplice lettore, segue la vita di questa forma espressiva che segna oggi il punto più vivo della creazione letteraria in Italia.

Anche nel decennale, in continuità con la nostra tradizione, avremo ospiti che hanno come riferimento centrale della loro attività il linguaggio poetico, inteso come terreno di scrittura, di critica o di interpretazione attoriale.

TerAmoPoesia è un progetto proprio della Fondazione Tercas che ha ricevuto nel corso delle passate edizioni apprezzatissimi riconoscimenti di critica e di pubblico e che si è imposto brevemente nel panorama nazionale come una tra le più interessanti del settore diventando, ormai, un importante punto di riferimento culturale per la città di Teramo. Quest’anno si svolgerà nel corso di quattro incontri i cui titoli propongono affascinanti percorsi di lettura: Il male di vivere, Il canto della gioia, Il gioco della torre e Le giovani parole.

Il prossimo incontroIl canto della gioia – si terrà il 4 aprile nella Sala S. Carlo del Museo Archeologico in Via Comi a Teramo, con inizio alle ore 18,00 –  e sarà  dedicato all’altra faccia della medaglia: la gioia del poeta nello scoprire, con immutato stupore, la vita. Questo percorso critico di letture sarà condotto da Gabriella Caramore, autrice di numerose trasmissioni culturali radiofoniche. Parlando dell’opera dei poeti scelti, la sua voce si alternerà con quella dell’attrice Paola Quattrini che leggerà poesie di Saffo, Dickinson, Borges, Szymborska, Sandro Penna…

Banner TeramoPoesia per SitoNella terza serata – che si terrà l’11 aprile nella Sala S. Carlo del Museo Archeologico in Via Comi a Teramo, con inizio alle ore 18,00  verrà ripreso un gioco già proposto in una passata edizione, Chi butti dalla torre? Questa è la domanda che viene posta a tre esponenti della cultura abruzzese: Alessandro D’Alatri, Luisa Prayer e Giuliano Di Tanna.

Chi scegliere fra due grandi poeti della nostra storia letteraria? Chi verrà gettato dalla torre e chi sarà risparmiato? Per motivare la loro scelta, D’Alatri, Prayer e Di Tanna indicheranno alcune poesie degli autori a confronto che saranno poi lette per il pubblico teramano dall’attore Bartolomeo Giusti.

La serata conclusiva della Decima Edizione di TerAmoPoesia si svolgerà il 26 aprile ad Atri, città d’arte tra le più belle d’Abruzzo, con inizio alle ore 18,00. Un piccolo spostamento territoriale per festeggiare, nell’armoniosa bellezza del suo Teatro Comunale, un anniversario importante.

Nella continuità e nella ripresa, si chiude un ciclo di dieci anni con il ritorno di Mariangela Gualtieri, poeta molto amata dal pubblico di TerAmoPoesia, autrice e interprete del “rito sonoro” Le giovani parole.

Tutti gli incontri in programma, come per le passate edizioni, sono stati ideati e curati da Silvio Araclio Daniela Attanasio.

 

 

Neri Marcorè è attore cinematografico, televisivo, di teatro, imitatore, doppiatore e cantante. Ha lavorato con registi come Pupi Avati, Carlo Virzì, Sergio Rubini, Sabina Guzzanti e ha partecipato a numerosi programmi e fiction tv, da Un medico in famiglia a Tutti pazzi per amore. Nel 2008 porta in teatro Un certo signor G., omaggio a Giorgio Gaber di cui interpreta le canzoni e i monologhi. Nel 2003 ha vinto il Nastro d’Argento come migliore attore protagonista.

Saggista e critico letterario, attento alla poesia contemporanea, Roberto Galaverni scrive per le pagine culturali del Corriere della Sera. È collaboratore dei programmi di RadioTre Rai e della Radio Svizzera Italiana. Ha pubblicato saggi e antologie sulla poesia italiana contemporanea, tra i quali: Nuovi poeti italiani contemporanei (1996), Dopo la poesia. Saggi sui contemporanei (2002), Il poeta è un cavaliere Jedi. Una difesa della poesia (2006), Antologia di poesia italiana contemporanea (2010).