Il Vice Presidente Marino Iommarini all’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione Monte d’Oro di Montorio

Il Vice Presidente della Fondazione Tercas, Marino Iommarini (primo da sinistra), ha partecipato oggi pomeriggio, a Montorio, all’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione di Volontariato Monte d’Oro  che da 28 anni opera sul territorio per favorire l’aggregazione giovanile e prevenire le situazioni di disagio in stretto raccordo con la Asl di Teramo, le scuole e le altre associazioni locali.

Al taglio del nastro  erano presenti tra altri, con il direttivo dell’Associazione presieduta da Biagio Di Giacomo, il sindaco di Montorio, Ennio Facciolini, il Presidente del Tribunale Angela Di Girolamo, il Vice Presidente della Fondazione Tercas, Marino Iommarini, il parroco Don Nicola Iobbi, il presidente del Consorzio Bim, Gabriele Minosse, il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia e rappresentanti del volontariato provinciale.

La sede, nei locali del cineteatro “Tonino Valerii” in largo Marisa Ferrari,  arredata in maniera moderna e funzionale e tecnologicamente attrezzata, ospiterà non solo le riunioni del “Monte d’Oro” ma sarà a servizio di tutte le associazioni dell’entroterra teramano che ne faranno richiesta.

Sarà un punto di riferimento per tutte le attività associative e aggregative delle aree interne, luogo fisico e simbolico di ricomposizione sociale” – ha dichiarato il presidente dell’Associazione “Monte d’Oro”, Biagio Di Giacomo nel ringraziare l’Amministrazione comunale di Montorio per aver messo a disposizione l’immobile,  la Fondazione Tercas, il Consorzio Bim,  aziende locali, ed in particolare main sponsor “Polisini Costruzioni” per aver contribuito in maniera determinante alla realizzazione del progetto, dopo che la vecchia struttura era stata resa inagibile dal terremoto.

La sede, subito operativa- ha affermato il presidente Di Giacomo – sarà il centro logistico di tutte le attività del sodalizio, che riprenderanno già nei prossimi giorni con i corsi di pittura e lingua inglese e con un programma di attività destinato non solo ai giovani del territorio ma anche alla terza età”.