Il Vice Presidente Marino Iommarini all’inaugurazione, ad Atri, della VII edizione di “Stills of Peace Peace and Everyday Life – Italia e Giappone”. Mostre fino al 6 settembre

È l’arte del Giappone il tema della settima edizione di “Stills of Peace and Everyday – Italia e Giappone” che –  inaugurata ad Atri sabato scorso 18 luglio  –  durerà fino al 6 settembre.

Un progetto culturale della Fondazione Aria organizzato in collaborazione con il Comune di Atri (Teramo) e sostenuto anche dalla Fondazione Tercas.

Alla cerimonia di inaugurazione, che si è tenuta con inizio alle 18,30  in Piazza Duchi d’Acquaviva, ha partecipato il Vice Presidente della Fondazione Tercas, Marino Iommarini  (nella foto, ultimo a destra sul palco) che ha espresso, nel suo intervento, “rallegramenti per l’appassionato e difficile  lavoro svolto in tempi di Covid 19, dal Sindaco, dall’Assessore alla Cultura, dagli  amministratori e dalla Fondazione Aria che hanno permesso la realizzazione di un appuntamento cultura di grande rilievo apprezzato da critici e visitatori ogni anno sempre più numerosi.

Molte le iniziative della settima edizione di Stills of Peace 2020 che si svilupperanno fino al 6 settembre: la mostra Lights/Spaces (Carlo Bernardini e Kaori Miyayama, a cura di Antonio Zimarino), il connubio tra realtà e dimensione onirica, presso le Cisterne di Palazzo Acquaviva; nel Museo Archeologico, invece, le mostre Gei Sha (Yoko Yamamoto, a cura di Paolo Dell’Elce) e Stampe Giapponesi Contemporanee 1946 – 1993 a cura di a cura di Takizawa Kyoji – The Japan Foundation, tra le quali spicca la stampa di Yayoi Kusama “Zucca” del 1988, la più nota zucca gialla a pois neri, il suo tema più simbolico e più conosciuto nel mondo, la selezione di 50 artisti giapponesi ricompongono un quadro perfetto dell’estetica e dell’immaginario intellettuale giapponese del secondo dopoguerra.

L’affascinante cornice del Palazzo Cardinal Cicada, riaperto dopo 50 anni di chiusura e ancora in fase di restauro, ospita infine la mostra Kensho (Paolo Dell’Elce, a cura di Mariano Cipollini), un percorso di conoscenza profondo sia di se stessi che dell’altro. Anche quest’anno non poteva mancare il seguitissimo appuntamento con il cinema d’autore in lingua originale con sottotitoli in italiano Cine Japan a cura di Pino Bruni nel cortile all’aperto di Palazzo Duchi d’Acquaviva di Atri, nei giorni 19, 27 luglio / 3, 24, 31 agosto / 6 settembre 2020 con inizio alle 21.00.