GIOVEDI’ 20 MARZO: TERZO APPUNTAMENTO DI TERAMOPOESIA CON ANNA BONAIUTO CHE LEGGERA’ POESIE DI SANDRO PENNA E DI EUGENIO MONTALE

Sarà ANNA BONAIUTOgiovedì 20 marzo, la protagonista della terza serata  di TerAmoPoesia, la manifestazione culturale – curata da Silvio Araclio e Daniela Attanasio – sulla realtà poetica contemporanea nella sua relazione con la Poesia del Novecento.

La manifestazione, si terrà nell’Auditorium della Sala San Carlo, presso il Museo Civico Archeologico di Teramo, con inizio alle ore 18.

La famosa attrice leggerà alcune delle poesia di Sandro Penna e Eugenio Montale.

Anna Bonaiuto attrice italiana  teatrale e cinematografica. Dopo il diploma a soli 22 anni all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, si impone presto, grazie alla sua eccelsa intensità interpretativa, come una delle attrici più rappresentative del teatro e del cinema italiani.

Nel corso della sua carriera, ha lavorato in teatro con importanti registi come Mario Missiroli, Luca Ronconi, Mario Martone, Carlo  Cecchi, Tonio Servillo.

Nel 1992 le viene affidato il ruolo della moglie di Renato Caccioppoli in Morte di un matematico napoletano di Mario Martone che la consacra come delle attrici più amate anche dalla critica cinematografica.

Vince infatti nel 1993 la Coppa Volpi alla Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia come migliore attrice non protagonista nel film di Liliana Cavani Dove siete? Io sono qui.

Nel 1995, ancora Mario Martone le offre il ruolo della protagonista del film L’amore molesto grazie al quale Anna  Bonaiuto vince sia il Nastro d’Argento sia il David di Donatello come miglior attrice  protagonista.

Nanni Moretti nel 2006 la dirige ne Il caimano e nel 2007 è nel cast di Mio fratello è figlio unicodiretta da Daniele Lucchetti e L’uomo di vetro di Stefano Incerti.

Numerosi i riconoscimenti anche dalla critica teatrale tra i quali spicca il Premio Ubu nel 2003 come migliore attrice italiana per l’interpretazione di Donna Rosa Priore in Sabato, domenica e lunedì di Edoardo De Filippo con la regia di Toni Servillo.

Dopo i successi degli incontri precedenti, fatti registrare grazie alla presenza di alcuni dei poeti  più importanti appartenenti allo scenario della poesia moderna e contemporanea: Franco Loi, Maurizio Cucchi, Vivian Lamarque e grazie all’incantevole interpretazione della bravissima attrice Pamela Villoresi, seguiranno a questo terzo appuntamento con Anna Bonaiuto, quelli con i poetiSilvia BreUmberto PiersantiClaudio Damiani (giov. 3 aprile), M. Grazia Calandrone, Eugenio De Signoribus, Bianca Maria Frabotta (giov. 17 aprile) e Monica Guerritore (giov. 24 aprile).

 

TerAmoPoesia, giunta alla sua seconda edizione, si svolge con due modalità differenti:appuntamenti con i poeti e appuntamenti con gli attori.

 

Gli appuntamenti con i poeti sono pensati in forma di recital durante i quali gli autori invitati – tre per ogni sera – leggeranno versi dalla loro opera intervenendo anche con osservazioni e riflessioni con la propria poetica. Gli incontri saranno accompagnati dalla musica dal vivo di giovani affermati musicisti teramani. Ai poeti invitati sarà anche richiesto di indicare quella che ritengono essere la più bella poesia italiana del secolo scorso. Alla fine della rassegna sarà il pubblico, con il suo voto, ad eleggere ‘la poesia italiana del Novecento’.

Gli appuntamenti con gli attori sono anch’essi in forma di recital.

Quest’anno per interpretare i versi di sei poeti tra i più significativi del Novecento sono state chiamate tre attrici che in tre diverse serate metteranno a confronto le ‘voci dissonanti’ di due poeti scomparsi, lontani tra di loro per sensibilità ed esperienza di scrittura.

Nella serata di giovedì 3 aprile, l’incontro di lettura-spettacolo, si avvarrà della presenza di altri tre noti poeti italiani, Silvia Bre, Umberto Piersanti Claudio Damiani, che per l’occasione reciteranno alcune delle loro poesie.

La voce di Monica Guerritore chiuderà TerAmoPoesia giovedì 24 aprile con un recital di poesia di G. Ungaretti e U. Saba. Durante la serata di chiusura verrà reso noto l’esito delle votazioni del pubblico per la proclamazione della più bella ‘poesia italiana del Novecento‘.